Cal. 22 Lr o Cal 22 Wmr

Sezione dedicata alle armi da fuoco tradizionali ed alla ricarica. Chiediamo a tutti di leggere con **molta attenzione** il regolamento della sezione, grazie.

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giga65
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Re: Cal. 22 Lr o Cal 22 Wmr

#17 Messaggio da giga65 »

Beh, Gianberto, diciamo che finchè si spara roba di fabbrica .... più o meno si può andare "sulla fiducia" che i lotti vengano periodicamente testati affinchè le pressioni medie massime siano entro i limiti C.I.P.; quando si ricarica ... anche rispettando i limiti min-max .... tante certezze spariscono!

Ci sono delle variabili che possono trasformare un caricamento relativamente tranquillo in qualcosa di relativamente pericoloso (fino ad arrivare alla rovinosa detonazione!); il collaudo che fanno a Gardone prima della punzonatura è piuttosto cattivello quindi sulla robustezza della camera di cartuccia si può stare abbastanza tranquilli, ma sulla ricarica ... è chi confeziona le cartucce che deve avere un po' di know-how ( e se ne ha molto di più è molto meglio!).
In ogni caso ... vero che la fortuna premia gli audaci ..... ma non protegge gli stolti!

Ricordo ancora la prima 308w ricaricata che ho tirato .... posso assicurare che il problema non era "stay on target" ma .... tenere la faccia il più lontano possibile dalla camera di cartuccia :grin: (comunque andò tutto bene ... diciamo che l'angelo custode non era in giro a farsi una birra!).

In ogni caso con pressioni dell'ordine di poco più di 4000 bar fino a 4400 (sempre secondo CIP).... si capisce bene che fare delle "furbate" non è igienico anche perchè la resistenza meccanica di un pezzo di acciaio NON è infinita!
Vero che c'è chi va "fuori tabella" per il long range ..... ma quella è tutta un'altra storia (in pratica armi custom con azioni custom in leghe più robuste delle ordinarie).

Per la cronaca il .22WMR ha una Pmax di 1600 bar , una PK di 1840 bar (+15%) e una PE di 2080bar (+30%); ma essendo un calibro rimmed (quindi non ricaricabile se non con artifizi di assai dubbia validità tecnica) il problema di commettere errori di ricarica non si pone (o quantomeno se lo debbono porre principalmente i produttori di munizioni).
Giulio

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By Jonathan
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Re: Cal. 22 Lr o Cal 22 Wmr

#18 Messaggio da By Jonathan »

Io sono in ''lista d'attesa'' per il corso di ricarica e quindi non so se questa leggenda metropolitana via vera o no.
Tu Giulio che sei molto dentro nella ricarica puoi confermare se è possibile o no.
Si dice che in un arma a caricamento semiautomatico nel momento che si apre l'otturatore per estrarre il bossolo la cartuccia dal caricatore salga non parallela ma si alzi prima dalla parte anteriore dell'ogiva.
Fin qui tutto chiaro.
Dovuto al non perfetto allineamento con la camera di cartuccia ''potrebbe succedere'' spero raramente che nella fase di spinta dell'otturatore che la ogiva entri un po' nel bossolo riducendo la quantità d'aria e di consequenza aumentando le pressioni interne nel bossolo.

È una cosa fattibile?

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Danilo66
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Re: Cal. 22 Lr o Cal 22 Wmr

#19 Messaggio da Danilo66 »

Domanda, ma in arma lunga esistono cartucce intercambiabili in pratica? In arma corta ci sono casi in cui è abbastanza normale, senza che si creino pericoli (penso al 38spl in revolver 357m, ma anche 40s&w in camera 10auto).
Con l'arma lunga sinceramente io non ne sono a conoscenza... ma sono molto ignorante sul lungo.

Grazie

Danilo

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giga65
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Re: Cal. 22 Lr o Cal 22 Wmr

#20 Messaggio da giga65 »

che sei molto dentro nella ricarica
Beh ... non sopravvalutarmi .... me la cavo quanto basta per non essere cacciato a pedate dal direttore di tiro :bigsmile: e non ho bisogno del mazzetto per aprire l'otturatore :sweating:

''potrebbe succedere'' .... che nella fase di spinta dell'otturatore che la ogiva entri un po' nel bossolo riducendo la quantità d'aria e di consequenza aumentando le pressioni interne nel bossolo.

Certo che sì!
Avrai notato che quasi tutti (almeno chi tira cercando un minimo di precisione) , anche con caricatori da 5 o 10 colpi inseriti (vuoti), preferiscono camerare manualmente la cartuccia : anche piccoli urti possono modificare l'OAL (lunghezza totale della munizione scritta anche come COL o COAL) e, ben più insidioso, la coassailità dell'ogiva . Il problema non si pone per la .22LR o la 22WMR essendo crimpate e in piombo grassato ; al massimo si ammaccano un pochino. In armi di impostazione miliare (tipo il Remington 700 police o il TRG22) con free bore lunghi e cono di forzamento molto dolce ..... zero problemi, ma in armi custom con camere di cartuccia "strette" , free bore corti (per sfruttare al meglio munizioni a free bore "quasi" zero) e coni di forzamento "corti" .... avere l'ogiva disassata rispetto all'asse canna è come garantirsi un flyer. Solitamente le cartucce da tiro non sono crimpate ed è la sola tensione radiale del colletto a tenere in posizione la palla, proprio per questo un impuntamento in fase di cameratura può accorciarla da pochi centesimi a qualche decimo di mm : i centesimi non fanno niente, ma i decimi fanno alzare la pmax.
Le armi a ripetizione semiautomatica (vedi il classico Garand, ma potrebbe essere una replica M4 o AK47) dovrebbero usare ogive con il solco di crimpatura proprio perchè , ripiegando parzialmente il bordo del colletto addosso alla palla ..... si evita che questa si accorci (sia per il movimento che fa nel caricatore, quanto per quando viene "sbattuta" in camera di cartuccia.
Tra l'altro il campo di pressione per ottenere un corretto riarmo è decisamente più stretto rispetto ad un qualsiasi bolt-action che, data la semplicità del sistema di armamento .... è in grado di sfruttare completamente il range min-max della dose di propellente in relazione alla marca, tipo e peso della palla.

Il problema di cui parli è molto presente nelle semiauto corte, specie quando si abbandona la classica palla "round nose RN" per altri profili (WC, SWC, ecc...); personalmente non ho mai abbandonato la palla RN proprio per minimizzare questo problema e non ritrovarmi con la munzione più corta anche di 1,5mm (con la rampa di alimentazione nuova mi è successo nella Glock 17 e con munizioni di fabbrica RN blindate .... fa un po te!). Ho avuto fortuna, ma non ripeterei l'esperienza.
Giulio

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Re: Cal. 22 Lr o Cal 22 Wmr

#21 Messaggio da giga65 »

ma in arma lunga esistono cartucce intercambiabili in pratica ?

Mah ... guarda .... di calibri ce ne sono veramente tanti .... su due piedi ti direi di no.
Perchè ?
Beh , basti pensare al .223 Rem e al .308Win ..... fratelli "quasi gemelli" dei "militari" 5.56 NATO e del 7.62x51 o 7.62 NATO.
Praticamente identici in tutto, dimensionalmente, tranne la posizione della spalla (33centesimi in più nella cameratura del 7.62 rispetto al .308).
In pratica una munizione .308 win è lasca (la cartuccia è corta per fare correttamente tenuta nella camera di cartuccia militare cioè ....presenta head space positivo) mentre una cartuccia 7.62 è troppo lunga rispetto alla camera di un .308 (head space negativo); non si riesce a completare la chiusura dell'otturatore. L'head space ottimale è ZERO ... quindi il bossolo non fa resistenza durante la chiusura del bolt e la spalla sfiora la battuta in negativo della camera, ma sviluppa la tenuta per dilatazione elastica al momento dello sparo per poi "ritornare" a dimensioni leggermente inferiori a quelle della camera di cartucca consentendo un'estrazione facile e senza sforzo eccessivo per l'estrattore e l'espulsore. Quando ciò non avviene vuol dire che ci è stata certamente sovrapressione (bossolo che stringe in camera di cartuccia).

Inoltre le pressioni sono piuttosto diverse: 50000psi per il 7.62 e ben 62000 per il 308; anche le volumetrie dei bossoli sono diverse (i 7.62 sono più spessi).

Sì , insomma, "sembrano uguali" ma uguali non sono per niente!

Ovviamente troverai chi sostiene l'esatto contrario ..... ma tieni sempre presente che nel fare esperimenti .... la faccia dietro all'otturatore è la tua, non di chi dispensa "consigli senza almeno il calibro in mano"! E anche se cerchi di limitare la pressione massima a 3400/3600 bar .... sono sempre tanti!

Dimenticavo: per i .223rem esistono dei "kit di conversione" in .22LR (diverso caricatore, diverso otturatore e molla per l'astina di riarmo); non ho mai provato nulla del genere, ma mi sembra un po' un espediente commerciale per "ciucciare" dal portafoglio. Eppoi .... capirai che gusto a passare dal 223 al 22LR con rosate da fucile a pallettoni ad appena 50m :huh: .

Qui un articolo in americano :
https://www.google.com/url?sa=t&rct=j&q ... SrwSJfhL5T" onclick="window.open(this.href);return false;
Giulio

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Re: Cal. 22 Lr o Cal 22 Wmr

#22 Messaggio da By Jonathan »

Bravo Giulio,
ti spieghi benissimo con molta semplicità e modestia.
Allora tutto vero.......Non è una leggenda metropolitana.
Anche questa è una cosa da non sottovalutare.

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