L'ottica può compromettere (o migliorare) la rosata?

[ale5x]

Secondo me no, ma evidentemente sbaglio.

Premessa.
Sto cercando di migliorare e i margini ci sono tutti.
Ho una carabina che in mano ad altri ha fatto dei risultati.
Sto ripartendo dai 50 metri.
Solo appoggio anteriore.
Ottica (Blauoptik 4-12x40, 100 euro).
SK rosse o gialle (che con la carabina vanno d'accordo).

Ad oggi.
Normalmente resto in media in 1/1,5 cm (il più delle volte distanza tra esterno fori, a volte interasse fori).
Magari faccio un buco solo con 4 colpi e il quinto lo mando fuori ...
Sicuramente ho sempre fretta di sparare e devo soprattutto imparare a rinunciare al tiro (sparare in apnea ... manco i un sub!).

Ma forse tutto questo centra poco, ma era solo per dire che sono un novellino.

Un delle cose che ancora non capisco è SE e COME l'ottica può influire sulla rosata, quindi con un'ottica di qualità superiore alla mia, i risultati potrebbero migliorare (grazie all'ottica intendo).
Secondo me no, ma se così fosse, chi monta ottiche prestazionali e costose, sarebbe un pazzo e sicuramente così non è.

La mia ottica ha la regolazione del parallasse "custom", nel senso che la distanza del bersaglio non ha nulla a che fare con la scala sulla campana. Ok, ma riesco a mettere a fuoco a 50 e anche a 100 metri.
La mia ottica ha le torrette di regolazione alzo/deriva che non sanno contare, nel senso che se dai due clic ... acqua fresca, ne dai un altro, vai a sparare sul bersaglio accanto ... In compenso godono di vita propria, perchè tra un trasporto e l'altro trovano probabilmente la posizione a loro più comoda, tanto che la volta dopo ti servono 6 scatole di munizioni per capire dove vai a sparare ...
La mia ottica ha una nitidetta, una limpidezza ... da fendinebbia, che anche nella bassa Padana a fine novembre ci vedi meglio.

Ma NON credo che tutto ciò comprometta la rosata. Magari la fai sul bersaglio accanto rispetto a dove stai mirando, ma se il tiratore è in grado di stringerla bene, lo fa a prescindere dall'ottica.
O no?!

Quindi un'ottica mediamente prestazione, da 300/400 euro (Vortex? Weaver? Nikon? ...), sarà nitida, dai clic precisi e stabili, la scala del parallasse sarà coerente con la distanza del bersaglio, ma non aiuta nel stringere la rosata.
O no?!

Cosa ne pensate?

[ER-GROSSO]

Ma se é tarata correttamente e non subisce variazioni durante la fase di sparo, insomma non si muove niente nell'ottica, l'unico discriminante sei tu a quella distanza, basta che la tua posizione cambi di qualche mm e tu non riesci a riprodurre l'identica posizione sul poggiaguancia e quindi non sei perfettamente allineato nello stesso modo il punto di impatto, sarà diverso allargando la rosata. Nell'ottica pesano le lenti per la luminosità e nitidezza, ovvio che con una Swarovski vedrai con una nitidezza superiore si tutti i fattori moltiplicativi che su un'ottica da €100 non avrai mai e la meccanica per il discorso che hai già affrontato. IMHO

[cercla]

l'ottica migliore di per se non ti migliora la rosata...
ma ti permette di migliorarla, perchè se vedi bene il bersaglio, senza sforzare l'occhio, hai già fatto il 50% del centro...

d'altronde l'hai detto anche tu
"chi monta ottiche prestazionali e costose, sarebbe un pazzo e sicuramente così non è."

[Danilo66]

La penso anch'io che l'ottica influisca, e tanto.
Nitida... sei certo di puntare esatto, e non pressapoco.
I click certi, segno che il punto mirato non si sposta a capocchia.
Parallasse, e se non è ben fatta, sai con che facilità ti sposta 2cm a 50 mt?
Insomma, credo che almeno fino a un certo livello, la differenza ci sia, nel senso che magari non serve arrivare a ottiche da 2000€, ma magari usata, una che costi circa come la carabina, regola spannometrica, si.
Almeno, io l'ho sempre ritenuto un mantra...che poi io faccia comunque pena sul bersaglio, è altrettanto vero ma li....

Danilo

[Vincenzo164]

Magari ti sconforto, ma credo di ricordare che gli americani hanno un detto: one dollar for rifle, ten dollar for scope” e fino ad oggi per esperienza personale hanno ragione......
Saluti

[memo]

ciao Paolo
ti racconto una cosa della quale ho parlato sabato scorso alla Ghirlandina
in parte a me c'era il buon Paolo, ottimo tiratore ma che ci vede un po poco…

il Paolo tirava in open con un Gruning R3 spettacolare, e' uno che spara bene da mo'

parlando di carabine , mi e' saltata all occhio l' ottica che montava e abbiamo fatto 2 parole in merito

prima aveva una Leopolda competition 40X fissa e otteneva ottimi risultati
adesso ci ha montato una March regolabile da 56 o 60x ,non ricordo, che e' attualmente tarata a 55

mi ha detto che gli e' cambiato il mondo, ovvero ha una percezione del bersaglio e del movimento che e' molto più nitida

io ho provato a guardarci dentro ma essendo lui un po orbo il tutto era estremamente sfuocato, penso che a 50 mt ( in open hanno usato i bersagli da BR in doppio appoggio) riesca a vedere il bersaglio più grande di quanto sia realmente

lui ci si trova bene

[Danilo66]

Ecco, quando dicevo fino a un certo punto, intendevo che la differenza percepita tra un leupold e un March è senza dubbio inferiore a tra un ottica da cento euro e una da 500... e puntuale arriva l'esperienza a smentirmi.

Danilo

[ale5x]

mmm... capisco. Grazie a tutti.

Memo: 40x/55x? Tanto bravo a tenere ferma l'immagine!

[Danilo66]

Domenica, se faccio un giro, potrei provare a fare una statistica... che ho appena scoperto che anche sto we non riesco a sparare, tutte le linee per gara.

Ps c'è qualcuno di voi, qui a parma?

Danilo

[giga65]

Come sempre ... domanda apparentemente semplice alla quale rispondere è complicato!

Una buona ottica, montata correttamente, regolata al meglio ed usata correttamente ..... aiuta eccome ad avere buoni risultati.

Chiaro che occorre un occhio relativamente sano ed allenato (se uno è fortemente miope farà comunque quello che può oppure dovrà ricorrere ad ingrandimenti decisamente elevati tipo i 40-60x) : un occhio sano ma poco allenato andrà soggetto precocemente a stanchezza e la rosata si allargherà inevitabilmente.

Se è consentito il doppio appoggio ... penso che gli elevati ingrandimenti possano dare un contributo rilevante, se non lo fosse .... dubito che si riesca a tenere in puntamento con il solo aiuto della spalla!

Poi bisogna definire cosa è "una buona ottica": dipende dal tiro che si vuole fare e dagli eventuali regolamenti da rispettare in gara.
Per 50-100m (ma potrebbero essere di più sempre a distanza fissa nota con i calibri maggiori) servono ottime lenti (nitidezza estrema) e reticoli molto fini crosshair; la luminosità non è un problema.

Per il tiro "di campagna" a distanze variabili non note e dove occorre stimare la distanza in primis .... di un'ottica come quella descritta sopra .... non ce se ne fa un bel niente! Le FFP sono praticamente d'obbligo.

Per la caccia .... la luminosità al crepuscolo/poco prima dell'alba è fondamentale rispetto ad altri parametri: riuscire a discriminare il bersaglio è essenziale!

In pratica l'ottica dipende dallo scopo dell'impiego dell'arma e vale la famosa regola .... meglio un'ottica buona su un'arma non eccezionale piuttosto che un'ottica mediocre su un'ottima arma.

[ale5x]

Toh ecco... Trovato il modo di impegnare la tredicesima.



Del 2027.

A parte gli scherzi, chiaro, grazie.

[memo]

mmm... capisco. Grazie a tutti.

Memo: 40x/55x? Tanto bravo a tenere ferma l'immagine!

si si ,spara in singolo appoggio

infatti gli ho chiesto come facesse a 55X a stare fermo
mi ha detto che fermo non ci sta
ma quando vede di essere " in centro" e' proprio in centro e in quel momento lui tira