HW40 e red-dot

[cercla]

continuando nella mia intensa attività di fancazzista accaldato, ho voluto provare a tirare con la HW40 utilizzando il red dot (ricevuto in dotazione con una carabina e mai neanche provato), un NIKKO REFLEX30.

Chiaramente la batteria è esaurita, la cambio, monto il tubo sulla scina della pistola, e mi rendo conto che la torretta del brandeggio è a sinistra, strano...

metto il solito bersaglio 14x14 a 15 metri, e riesco a vedere il disco nero solo con il dot piccolo, perchè gli altri lo coprono, fino ad arrivare al dot grande che copre mezzo cartellino...

tenendo la pistola in appoggio e dopo vari tentativi riesco a collimare il sistema di mira, quindi cambio il cartellino, impugno la HW40 a due mani (l'impugnatura è fatta per questo utilizzo) e faccio dieci tiri a 15 metri.

incredibile la velocità e la facilità di acquisizione del bersaglio, inoltre si può tirare senza chiudere l'occhio inattivo che comunque non influisce sulla mira...

Che dire, capisco il successo di questi red.dot, permettono di tirare in tutta rilassatezza e con una grande precisione, insomma facile facile, anche troppo ...

[Uri]

Sarà pure che il dot semplifichi , ma pure tu non scherzi
Senza ,che risultati facevi ?
Poi il red dot è più per la velocità che per la precisione
Mi fai venir voglia di prendermi un hw40 , ho appena ceduto una 45, ma più per la mia incompetenza , era sbagliata come prima arma corta

[cercla]

la rosata con le mire originali a parità di condizioni mi rimane comunque dentro l'anello del 5, ma i buchi risultano più sparsi.
La differenza notevole è nella facilità di allineamento con il bersaglio, perchè tacca e mirino vanno allineate sul bersaglio e tra di loro, quindi hai tre punti a distanza diversa da collimare, e ci vuole una buona concentrazione e molto lavoro per l'occhio, inoltre devi chiudere o schermare l'occhio inattivo.

Con il red-dot, invece devi mettere a fuoco l'occhio solo sul bersaglio, perchè il pallino rosso, lo vedi come se fosse un punto laser sul bersaglio stesso, inoltre se tieni aperti tutti e due gli occhi, il cervello miscela le immagini aumentando la sensazione di usare un puntatore laser.

In pratica quando punti il bersaglio, basta muovere il dot sul centro e sparare, senza dover fare quei micro allineamenti tra la tacca ed il mirino per ottenere la massima precisione, cosa non facilissima per i giovincelli come me che ormai convivono con la signora presbiopia...

[Uri]

anch'io nelle tue stesse condizioni , o forse peggio , sempre stato astigmatico e ora anche presbite e per mirare con le tacche devo togliere gli occhiali e metterli con il red dot , che ho anch'io e l'avevo preso per la hw45 ma ho solo peggiorato proprio per mia inesperienza con la pistola , usato poi per gioco con una carabina ed è stato molto veloce come puntamento, proprio per i due occhi aperti e bersaglio a fuoco
Ma l'ho usato solo sui barattoli e non sui bersagli
Anche se in effetti nella prova ho poi sparato su di un proiettile a salve , facendolo scoppiare al primi tentativo da 10metri , ma ho attribuito tutto al molto di quel momento
Lo riproverò su un bersaglio e magari con una hw40