Contratti Energia

[LUCIO]

Luglio 2020 resta la data ufficiale, in cui il mercato tutelato per l'energia elettrica ed il gas verrà definitivamente abolito per tutti i clienti, siano essi imprese o famiglie. Gia sui social proliferano aziende che fanno proposte di contratti dove si afferma risparmierete il 10% il 20% etc etc. State molto attenti prima di firmare perchè le accise, i costi trasporto, l'Iva etc sono imposte dallo stato e le aziende su dette voci non possono far altro che applicarle. Tenete sempre presente il costo al kwh la durata del contratto e se i benefici si hanno solo per il primo periodo del contratto.
Visto che l'argomento interesserà fra poco tutti noi, vorrei fare un sondaggio per vedere quali gestori avete per luce e gas, come vi trovate e che prezzi praticano. Sarà utile questo sondaggio per indirizzarci su aziende in maniera mirata.

[lelalo01]

Edison Energia
sconto 20% su componente energia dell'Arera
(no sconto su accise, trasporto, IVA, ma è corretto che sia così)
Servizio eccellente: bollette puntuali e giuste, servizio clienti OK e negozi sul territorio se si vuole parlare di persona.
Amici hanno scelto i loro prezzi fissi e sono sempre tra i migliori; anche loro soddisfatti del servizio

[cercla]

io ero rimasto alla notizia che con il decreto "mille proroghe" di dicembre, la fine del mercato di maggior tutela è stato spostato al 2022...

[aquistar]

La data è slittata al 1° Gennaio 2022.
Qualche informazione la potete trovare qui :

https://www.fasi.biz/it/notizie/novita/ ... liere.html" onclick="window.open(this.href);return false;

In ogni caso teniamo attiva questa sezione in modo da essere pronti al momento del cambio.

[Pak58]

ciao
ricordo anch'io che era stata spostata, ma poi ripresa la scadenza iniziale del luglio 2020 come ha scritto Lucio.
un saluto

[LUCIO]

Avete ragione. Avevo letto un articolo non aggiornato. la scadenza prevista inizialmente il 1° luglio 2020, è stata fatta slittare al 1° gennaio 2022, prima con un emendamento alla manovra poi come possibile norma del nuovo Milleproroghe. Comunque il sondaggio lo ritengo utile per sapere come muoverci. Non per forza dobbiamo aspettare dicembre per scegliere un nuovo gestore. Magari adesso ci sono buone offerte.

[cercla]

io posso raccontarvi la mia esperienza con l'energia elettrica...
qualche anno fa, all'inizio del mercato libero, feci il passaggio rimanendo con lo stesso gestore ACEA, che mi aveva prospettato un notevole risparmio in bolletta...
invece la bolletta rimase praticamente invariata, ma dopo sei mesi aumentò nettamente...
allora passai all' ENI, ma spendevo la stessa cifra, quindi sono passato alla EDISON, tante belle parole, ma la spesa in bolletta rimaneva uguale...
passati 5 anni nel mercato libero, sono tornato in quello di maggior tutela e le bollette sono diminuite del 25% e fino all'ultimo giorno di sopravvivenza di questo mercato, non ne uscirò...

riflessione personale...
questo mercato libero, mi ricorda quello delle assicurazioni per la Responsabilità Civile Auto (RCA), che fino a quando furono controllate nel costo dallo stato, erano uguali per tutti, ed erano alla portata di tutti...
poi passando al mercato libero, che avrebbe dovuto creare la concorrenza tra le compagnie, e di conseguenza abbassare i prezzi...
le compagnie tra di loro hanno fatto "il cartello", e i prezzi sono cresciuti in modo esponenziale, tanto che a Roma e provincia, un neopatentato, per un'utilitaria paga 1.500 euro l'anno...
Allo stesso modo ha avuto un effetto quasi inutile la "legge Bersani", perchè le assicurazioni riconoscono la classe di merito (CU) del capofamiglia al neopatentato, ma personalizzano la polizza sul conducente della vettura, e quindi gli applicano dei coefficienti di rischio maggiori, e sempre 1.500 euro vogliono...

ma attenzione, "il cartello" tra le aziende esiste in tutti i settori che hanno grossi volumi di affari, quindi aziende farmaceutiche, petrolifere, assicurative, bancarie, telefoniche, energetiche ecc...
d'altronde, se sul mercato ci sono 4 o 5 aziende che gestiscono il 90% del giro di affari, se si accordano senza farsi concorrenza, possono aumentare tranquillamente i prezzi ed i conseguenti ricavi economici...
ed in tutto questo sistema, adatto a far guadagnare di più queste aziende, lo stato praticamente non interviene, perchè aumentando i costi all'utente finale, aumentano gli introiti erariali per IVA e tasse varie, ed inoltre aumenta anche il PIL nazionale, che ai conti statali, male non fa...

adesso mi trasformerò in una Cassandra, e vi faccio una profezia...
quando chiuderà il mercato di maggior tutela, i prezzi cominceranno a salire con un "cartello" tra le aziende fornitrici, che si faranno una finta concorrenza tra loro, ma avranno organizzato un bell'accordo sulla grandezza del cetriolo da mettere nel degli utenti...

[Pak58]

ciao cercla,
purtroppo nel paese dei furbi (è così) la libera concorrenza, non funzionerà mai e non può funzionare.
La questione del mercato libero, che è una pagliacciata, era già evidente quando si rese libero il costo dei carburanti...e il "problema" prosegue.
Un saluto

[cercla]

la mancata concorrenza, non è un problema italiano, ma è un normale comportamento dove il prodotto o il servizio viene offerto in oligopolio...
se le situazioni di monopolio consentono all'azienda di imporre il prezzo senza avere concorrenti, quando le aziende nel settore specifico, sono poche e grandi, fanno vedere agli acquirenti di essere in concorrenza, ma in realtà si spartiscono le quote del mercato e insieme alzano i prezzi...

queste affermazioni le faccio in base alla mia esperienza, che è iniziata negli anni 80, nel commercio delle materie prime industriali, con le multinazionali della chimica, bayer, basf, monsanto, union carbide, dow, enichem, texaco ecc...
alcuni materiali erano prodotti da una sola di queste multinazionali, ma li vendevano anche tutte le altre aziende, con nome commerciale diverso, ed in concorrenza (di facciata) con il produttore stesso che gliele forniva...

se ci pensate, le nostre reti elettriche, idriche e telefoniche, sono le stesse per tutti gli operatori, e così anche le fonti di produzione del prodotto o del servizio...
quindi, la domanda immediata è:
come può un operatore virtuale vendere il prodotto o il servizio ad un prezzo più basso rispetto al gestore o al produttore del prodotto o del servizio stesso?

a me viene da pensare che le grandi aziende, creino questi operatori virtuali, solo per farsi una finta concorrenza, e mantenere i prezzi ed i guadagni alti...

tanto i consumatori, nolenti o volenti, devono continuare a calarsi le braghe, in attesa del nuovo cetriolo...

[Pak58]

ciao
e dove sarebbe la novità? io ho fatto una sintesi....
A casa nostra non funziona, a casa degli altri Si. E' quì che ci si deve porre la domanda...perché?
Un saluto

[giga65]

io posso raccontarvi la mia esperienza con l'energia elettrica...
......... sono tornato in quello di maggior tutela e le bollette sono diminuite del 25% e fino all'ultimo giorno di sopravvivenza di questo mercato, non ne uscirò...

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adesso mi trasformerò in una Cassandra, e vi faccio una profezia...
quando chiuderà il mercato di maggior tutela, i prezzi cominceranno a salire con un "cartello" tra le aziende fornitrici, che si faranno una finta concorrenza tra loro, ma avranno organizzato un bell'accordo sulla grandezza del cetriolo da mettere nel degli utenti...

Pienamente d'accordo: tutte solo e sempre cazzabubbole !

Ci sono settori "strategici" dove la privatizzazione non può che essere un volgare bluff; quello dell'energia ...è uno di questi.
E sperare che le aziende private non facciano "cartello" ...o si è politicamente stupidi oppure si è in totale malafede!

A chi verrebbe mai in mente di ...... privatizzare la "difesa"; che tutto sommato è forse meno rilevante dell'energia!