Coronavirus

[Crosman]

Più che i runner e i fans delle romantiche passeggiate in una città deserta, io temo le conseguenze della moltitudine di persone che, prima e pure ora, fugge dal nord per tornare al sud.

D'altro canto, siccome non credo siano tutti pazzi che se ne fregano della concreta possiibilità di contagiare genitori e parenti, ritengo ce ne siano anche tanti che -adesso che non hanno più un reddito assicurao e in molti casi un lavoro in proprio- non sappiano come pagare l'affitto, le bollette e il cibo da mettere in tavola.

Bloccare tutto va bene, ma poi devi anche pensare (ancora prima, però, non dopo e pure in ritardo) a concreti metodi per permettere alle gente di rispettarle , le ordinanze

Come possono campare adesso una famiglia o un singolo lavoratore che si sono trasferiti lontano dal luogo in cui sono nati , e che già prima faticavano a pagare l'affitto e unire il pranzo con la cena ?

A Milano, nel giro di due settimane, le richieste di aiuto e l'afflusso alle mense della Caritas da parte di cittadini italiani sono cresciute del 30% e il trend è in ulteriore aumento.

[Lucky luke]

Purtroppo e' il discorso della " COPERTA CORTA" se ti copri la testa hai freddo i piedi e viceversa........
Che casino.........................

[Albertuzzo]

Morta anche la madre di un altro collega.
Inoltre le mamma di uno dei due colleghi, di cui sopra, è molto grave... quindi forse perderà entrambi i genitori

[giorgio g]

Parlo per Bergamo............forse abbiamo scollinato,"solo" 255 nuovi casi!
Resta il grosso problema delle persone decedute ,persone che hanno contratto il virus nei giorni precedenti.
Caleranno i nuovi contagi, ma non i decessi per ora!
Ancora persone del Sud che si proiettano nei luoghi di appartenenza, code di auto a Villa S.Giovanni!!!
E' inutile fare quadrato se si lasciano vie di fuga!
Giorgio

[Lucky luke]

Vi allego il nuovo modulo di autocertificazione

nuovo modulo autocertificazione.pdf

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[Lucky luke]

Azz......scusa Giuseppe ho visto ora che l'avevi postato come annuncio globale......
Pardon.........

[Albertuzzo]

Anche oggi numeri "sparati a caso" durante la inutile conferenza stampa della protezione civile e ministero salute, manco ai morti fanno il tampone e quindi sparano numeri a casaccio
Sembrano i giornalisti italiani che commentano i risultati delle partite, se una squadra vince le prime 3 partite del campionato, allora secondo loro vincerà il campionato, la partita dopo ne perde una, allora è in crisi totale, e robaccia simile. Solo che almeno le partite di calcio hanno un risultato vero da commentare, qui manco quello.
Ed intanto la carneficina continua, ed oggi portate via ancora decine di persone morte che andranno sole e abbandonate e senza funerale ad essere cremate a Bologna , che poi non si capisce nemmeno perché i sindaci con forni crematori di città più vicine non diano la collaborazione, anzi io lo so il perché di questi intrallazzi fra sindaci
https://www.bergamonews.it/2020/03/24/d ... ro/362186/" onclick="window.open(this.href);return false;

[Albertuzzo]

Ed infatti ...
https://www.scienzenotizie.it/2020/03/2 ... 19-1136328" onclick="window.open(this.href);return false;

[Crosman]

Alberto,

se mi permetti-dato che come avrai avuto modo di leggere, non sono sicuramente tra quelli che tende a sminuire la gravità della situazione, anzi-

però vorrei fare alcune riflessioni sul dato riportato dalla segretaria Fimmg Lombardia Paola Pedrini , che ha favorito la propagazione di quella che , ingigantita e diffusa come un dato di fatto anche dal solito Televideo, rischia di trasformarsi in una fake new.

Allora partiamo prima dalla frase "Qui a Bergamo siamo 600 medici di famiglia e ognuno di noi ha in osservazione almeno 3 trentenni malati di polmonite da Covid” che come si può notare dalle virgolette messe non a caso, dovrebbe essere testuale, quindi frutto di una precisa dichiarazione della stessa.

1) Mi chiedo però se la Dottoressa Pedrini in queste settimane di emergenza delle quali tu purtroppo ben conosci il ritmo convulso, e che per un medico saranno sicuramente anche peggio, abbia davvero avuto modo di contattare direttamente tutti gli altri 599 colleghi.

2) Come puoi vedere la frase immediatamente successiva, ovvero:
Vi sarebbero dunque almeno 1800 trentenni con polmonite bilaterale interstiziale


oltre a non avere le virgolette (il che indica che non sono parale dell'intervistata) usa un verbo condizionale, quindi frutto di una supposizione , oltretutto basata su un dato di dubbia verificabilità da parte di un singolo soggetto anche quando si tratta di un medico, E' EVIDENTEMENTE UNA AFFERMAZIONE DELL'ARTICOLISTA


3) Peccato che questa notizia , anzi questa ipotesi , ripresa poche ore dopo dal Televideo e da alcuni organi di stampa , poche ore dopo sia già equiparata ad una certezza, dato che viene fornita come un dato provato....da chi però non è dato sapere, a parte la sopracitata Dott.ssa Pedrini, che però non spiega in alcun modo come si sia arrivati a un dato simile dal punto di vista medico-scientifico.

RIPETO : non è minimamente sminuibile l'enorme gravità della situazione a Bergamo , e ancora di più, a Brescia.

Ma che a Bergamo ci siano 1300 trentenni già belli e pronti per la rianimazione, è una esagerazione,
anche perchè nessuna struttura ospedaliera , lombarda e non, sarebbe a quel punto in grado di reggere un simile impatto, specie considerando le condizioni di intenso stress nelle quali il personale di quelel divisioni e di tutti i reparti collegati già si trovano a lavorare da tempo.

Diffondendo le notizie in questo modo, quindi, a mio avviso si fa più male che bene,.

Anche perchè in una situazione che già sfiora pericolosamente (e talvolta raggiunge) il caos, di tutto hanno bisogno i sanitari della rianimazione fuorchè di una ulteriore iniezione di panico tra le persone.

E questo anche se personalmente ritengo che la dichiarazione della Pedrini, arrivi in modo per nulla casuale, esattamente il giorno dopo di quando l'associazione di cui è segretaria ha chiesto (e bada bene, a mio avviso in modo del tutto legittimo e assolutamente giustificato) una maggiore attenzione ai problemi dei medici di famiglia e un maggiore supporto per la suddetta categoria rispetto a quanto è stato fatto fino ad ora.

E qui puoi trovare la notizia cui mi riferisco (mentre nel sito della associazione in oggetto, un allarme come quello dei 1300 trentenni prossimi alla rianimazione, stranamente non appare....)

https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca ... refresh_ce" onclick="window.open(this.href);return false;

Bisogna certamente fare molto di più di quanto sia stato fatto finora e meglio (inteso innanzitutto come supporto ai sanitari che operano in prima linea , ai contagiati e alle loro famiglie, poi anche ai lavoratori ed alle imprese ) ma tra quello che va fatto meglio , rientra anche il fornire una informazione il più possibile fedele ai fatti.

Personalmente, sono inca.....ato nero per via di tante cose che non vedo fare, predisporre, intimare, prevedere, e che in tanti, troppi casi, avvengono , anzichè per disposizione dell'autorità centrale a Roma, per il contributo di privati, di volontari, per lo sforzo autonomo di sindaci, associazioni locali, forze dell'ordine o altri soggetti che poi , fin troppo sottovoce lamentano di essere privi di questo o di quello, oltre che di chiare e tempestive indicazioni sul da farsi che dovrebbero arrivare dall'alto.


Ma dire: "Abbiamo 600 medici, ognuno di loro ha tre pazienti trentenni colpiti da polmonite" ,
a chi legge fa pensare che , oltre alle centinaia di persone alle quali , con sforzi sovrumani si è riusciti a dare un posto in terapia intensiva, nei prossimi due o tre giorni arriveranno il triplo di intubati , tutti trentenni (e senza contare quelli di mezza età e i grandi anziani che dovessero ammalarsi o aggravarsi nel frattempo).

Un abbraccio forte.

[Albertuzzo]

Morti reali, siamo a circa 130 persone che muoiono al giorno in più, rispetto alla media degli ultimi 10 anni

[Albertuzzo]

Ecco un' analisi ben più attendibile...

[Mircomagna]

Visto lo stato di cose un dato più certo, o, meglio, una approssimazione più vicina alla realtà, l'avremo a livello provinciale quando sarà finito tutto e riusciremo a fare a mente fredda un calcolo sulla media in pari periodo dei decessi negli anni precedenti, rapportato al numero di persone residenti, sempre a parità di periodo (si sa che per gli anziani l'inverno è un periodo particolarmente critico).
Purtroppo in questo momento non credo che le cifre che ci danno, sia a livello di numero di casi, sia a livello di decessi, sia da prendere alla lettera, ci sono troppe confusioni, troppi decessi imputati a polmonite mentre sono da ascrivere a Corona o viceversa, oppure decessi dovuti al fatto che alcuni interventi o cure importanti sono state rimandate (decessi indiretti causati da Corona).
Insomma secondo me non siamo alla confusione totale ma siamo abbastanza vicini, pur con tutti gli sforzi del caso, e lo ritengo comprensibile in questo momento.
Rimane un fatto inequivocabile : la carenza di apparecchiature e protezioni individuali ha fatto da amplificatore ai casi di Corona e aumentato i decessi, non abbiamo fatto tesoro di quel poco di vantaggio di tempo che abbiamo avuto rispetto a Cina e Korea e non ci aspettavamo un impatto di queste dimensioni, molto anticipato rispetto alle previsioni di fine febbraio e molto molto più esteso e aggressivo, infatti le curve di crescita in Italia sono state molto superiori agli altri Paesi interessati nelle settimane scorse, adesso invece si stanno impennando anche altrove. Purtroppo.
Un abbraccio virtuale a tutti e scusate se ho detto cose ovvie ma questo piccolo sfogo aiuta.
Mirco

[Crosman]

Nessuno potrebbe negare i morti, anzi personalmente sono del tutto d'accordo con te e con i sindaci delle province di Bergamo e di Brescia che, in controtendenza con il facile ottimismo di qualcunio, sostengono come i dati finora abbiano registrato -sia per i decessi che, in misura ancora maggiore per i positivi- quella che invece è solamente la punta di un iceberg.

I dati sui decessi ed i nuovi contagiati a Bergamo comunque ancora non calano come in altre province perchè lì sono proseguiti per almeno una settimana i movimenti di molte persone che -a causa anche di una scellerata disinformazione diffusa in quelle zone ed altrove da parte di qualche carica pubblica (E credo sia persino superfluo fare nomi e cognomi) non avevano ancora una reale percezione dei rischi cui si andava incontro, per cui seguitavano a lavorare, ma anche a fare passeggiate, ad andare per negozi, centri commerciali, ecc.


Per vedere un calo dove la gente si è fermata dopo, quindi ci vorranno ancora alcuni giorni, ma è matematico che questo, limitando davvero movimenti e contatti sociali, ad un certo punto debba avvenire.

Ho amici che hanno continuato a lavorare in proprio come artigiani sui cantieri diversi giorni dopo che si erano introdotte le regole di distanziamento sociale, e mi dicevano come in molti casi osservare le più elementari norme precauzionali (distanza di almeno un metro o un metro e mezzo, mascherina) fosse oggettivamente difficile.

Chiunque può verificare come fare certi lavori faticosi o in posizioni scomode indossando una mascherina e senza poter contare su un aiuto da parte di una persona che lavori gomito a gomito con te, risulti più difficile e in alcuni casi persino impossibile.

Noi a casa ci siamo fatti un protocollo di comportamento per quanto riceviamo del materiale ordinato online (cosa che fino a qualche igorno fa avveniva con notevole frequenza), e se uno vuole attenersi alla massima sicurezza, scopre come non sia così semplice e neppure tanto intuitivo.

Arriva il corriere, se devi firmare tocchi il suo blocco o il palmare, e poi in ogni caso tocchi il pacco, e limitandosi a questo dando per scontato che non sia il loro incaricato a toccare la maniglia di casa, il cancello, il campanello, la ringhiera delle scale, l tasto che apre il cancello.

A quel punto, indossando ancora guanti di lattice e mascherina, devi sanificare la parte interna dell'imballo, ma poi anche tutti gli oggetti contenuti all'interno, bolla di consegna, ecc..

Fatto questo, devi gettare guanti e mascherina (e questo implica che tu me abbia a sufficienza.....) , lavarti accuratamente le mani con amuchina o sapone disinfettante per almeno un minuto , e prima tassativamente devi aver evitato di portarle a contatto con occhi, bocca e naso.

Se ti impegni seriamente ad osservare questo tipo di precauzioni ogni volta in cui vieni a contatto con altre persone o oggetti provenienti dall'ambiente esterno potenzialmente infetto, ti rendi subito conto di come per tante professioni che comportano operazioni manuali , lavorare in totale sicurezza anche in presenza di determinati presidi sanitari diventi pressochè impossibile...figuriamoci poi quando questi mancano del tutto o in parte.

E' un vivere complicato e che ogni giorno ci mette a contatto con aspetti indubbiamente crudeli, al quale per un pò di tempo purtroppo ci dobbiamo attenere.

[Albertuzzo]

https://m.huffingtonpost.it/entry/perch ... 08a9285941" onclick="window.open(this.href);return false;

Ed inoltre vi invito a iscrivervi a questo gruppo:
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[Crosman]

Ho visto il gruppo FB, me ne parlava proprio questa mattina un amico.

Se la finalità, oltre a portare delle testimonianze, poi un giorno sarà quella di far attribuire le pesanti responsabilità a tutti coloro che hanno tagliato la sanità italiana, la trovo del tutto condivisibile.

Trovo invece ingiustificata qualsiasi forma di rancore nei confronti delle strutture sanitarie, che casomai quasi sempre sono una vittima del cosiddetto "fuoco amico" da parte della parte peggiore della politica e del suo degno compare, il malaffare.

Ma a medici , infermieri e personale delle ambulanze, bisognerebbe fare un monumento per come stanno adoperandosi. Spero non alla memoria.

Poi , come ha scritto giustamente su quel gruppo FB una persona che ha perso la madre per Covid19, i parenti morti non vorrebbero vendetta, ma GIUSTIZIA, quella sicuramente SI !

Ho sicuramente visto in vita mia troppe persone morire male, ammesso che uno poi possa davvero morire bene come qualcuno a volte dice, ma quello che sta accadendo ora mi ricorda il peggio del peggio,

[giorgio g]

Ho avuto la speranza di aver scollinato 3 giorni fa...........
Abbiamo trovato un'altipiano,con la speranza che non ci sia ancora una vetta da scalare!
Fonte: L'Eco di Bergamo oggi 26 Marzo
Sul nostro territorio: «Bergamo il dato è ancora in crescita: 7.458 contagi con una crescita di 386. Il dato è in linea con quello di mercoledì che era di 344 contagi in più». I numeri di Brescia fanno segnare 334 casi in più «e anche qui è un dato che sembra non crescere». Gallera ha spiegato inoltre che nella provincia di Lodi, dove si è sviluppato il primo focolaio di coronavirus in Italia, la crescita è solo di 84 nuovi casi.
È la provincia di Milano la zona che ha fatto registrare il maggior numero di nuovi positivi in Lombardia: sono infatti 848 i nuovi casi che portano il totale a 6922. Mercoledì i nuovi casi positivi nella provincia di Milano erano stati 373, l’altro ieri 375. «È un dato molto forte» ma «potrebbero essere i molti tamponi in più che sono stati fatti».
Giorgio