Riproduzioni cruscotti di auto e moto d'epoca

[Crosman]

Ecco il cruscotto nella versione più squadrata in avanzata fase di esecuzione

[Crosman]

Mi rendo conto di avere un pò trascurato i miei affezionati lettori, ma quando il ritmo di lavoro si fa serrato, non sempre è possibile scattare foto.

Rimedio almeno in parte con questa, ma a breve conto di arrivare con immagini del progetto quasi terminato.

[ER-GROSSO]

Ah! Mi ero preoccupato, va beh! Aspetterò, ma solo.pochi giorni altrimenti non posto più qui, spero che sia chiaro che mi sento abbandonato da Crosman.

[Crosman]

STIAMO LAVORANDO PER VOI


CI SCUSIAMO PER IL TEMPORANEO DISAGIO

IL SERVIZIO RIPRENDERA' REGOLARMENTE APPENA POSSIBILE.

[Crosman]

E per far vedere che non stiamo qui a pettinare facoceri,

una infilata di interruttori con pomelli rifatti, spia, comando lavavetri, e chiave forata come nell'originale

[Crosman]

un ripassino all'originale che non guasta....

Le scritte in tedesco con la Dymo sono già pronte, come il supporto del piantone di sterzo e altri dettagli .... ci sentiamo a breve !

[ER-GROSSO]

Non é che non ti seguo, ma rispondere con un lavoro incompleto sinceramente.

[Crosman]

Mettiti anche nei miei panni, amico mio, è un mese che ci lavoro sopra e con notevoli difficoltà

ad esempio, procurarsi foto ben chiare di tutti i dettagli non è stato facile, poi anche distinguere tra caratteristiche originali dell'auto e quelle modifiche apportate in epoca successiva

anche il tipo di finitura, grezzo e talvolta persino impreciso dei pezzi di un'auto il cui abitacolo era un "posto di lavoro" e nulla più, per uno che ama le finiture curate, ha implicato un approccio non semplicissimo

basti dire che nelle foto delle primissime gare, e in quelle scattate al momento dell'omologazione nel lontano 1969, si vedono delle cose, come le scritte in tedesco, con le spie e gli strumenti correttamente allineati

poi si vede che girano il contagiri, (e li ci sta, si vede meglio quando il motore sfrutta i massimi regimi) le scritte dopo un pò sono parte in inglese e parte in tedesco, infine quasi solo in inglese, per via delle diverse nazionalità dei piloti che si avvicendavano al volante nel corso della stessa gara

districarsi tra molti dettagli che apparivano differenti anche sullo stesso esemplare fotografato in anni diversi, mi ha complicato la vita,

ma sopratutto, ho dovuto compiere uno sforzo notevole per abituarmi all'idea di fare qualcosa di imperfetto, allo scopo di essere fedele all'originale

basta guardare il guazzabuglio di interruttori di vario colore, foggia e misura, che appaiono nella foto dell'auto vera

alcuni pezzi , poi, sono stati rifatti fino a cinque volte....

altri in vetroresina, anche se sembra pazzesco, li ho scartati perchè non apparivano abbastanza....grossolani come l'originale

Una cosa che mi sono rifiutato di fare, però, sono i difetti del rivestimento, quelli proprio no !

[ER-GROSSO]

Sei matto che mi metto nei tuoi panni, chi ci riesce a fare queste cose.

[Crosman]

Considerate che il quadro strumenti in questa foto non è ancora inserito nel suo alloggiamento ricavato nel lato superiore, quindi al momento risulta più alto e sporgente di circa 4 centimetri. rispetto al resto della plancia
Vanno ancora montati vetro e cornice del contagiri, alcuni dettagli come viti e un altro interruttore più una spia blu , infine le scritte sopra ai vari comandi.
Ma il più è fatto....

[Crosman]

Qualche vista con inquadrature simili a quelle con le quali in genere viene fotografato il cruscotto delle 917 vere

[Crosman]

ALTRA VISTA

foto virata per darle un aspetto "nebbioso", come spesso era a Le Mans...

[Crosman]

è grezzo rispetto alle solite realizzazioni, ma bisogna considerare che l'originale è ancora più grezzo..

[ER-GROSSO]

Riuscissi a realizzare una calciatura così grezza come questo cruscotto sarei contento.

[Crosman]

Finalmente delle foto decenti con la luce del sole...

il simulacro di volante che appare in alcune foto l'ho messo per creare l'ambiente.....

[Crosman]

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