5 minuti, apre il forno vede e richiude il forno.
Scrive che c'è il "disgiuntore" guasto e mi lascia quel foglio dicendomi che deve ordinare il pezzo. La riparazione verrà in totale 70-80 Euro.
Poi mi chiede un acconto per il pezzo di 35 Euro che scrive di aver ricevuto su un altro foglio.
A questo punto, dopo avergli dato i soldi, gli chiedo di lasciare un pegno a garanzia del fatto che ritornerà a finire il lavoro, il cappello, il cappotto, due cacciaviti, quello che preferisce....
Se la sua ditta non si fida di me perchè io dovrei fidarmi della sua ditta?
Resta esterrefatto, mi dice che la sua è una ditta seria, ed io imperturbabile rispondo che anche io sono una persona seria, ma che se la mattina uno invece di darmi il buongiorno mi manda a quel paese non può pensare che io gli risponda : buongiorno a lei. Gli dirò: ma vacci te!!
Vi domanderete se sono un rompino.............. SI. Ma se al primo anno di ragioneria si insegnasse che il primo scopo dell'attività non è il guadagno (che è invece la logica conseguenza) ma la soddisfazione del cliente.........
E poi avevo voglia di divertirmi un po'
