adry ha scritto:La terra ,riesce a smaltire e metabolizzare tutte le porcate umane .
Ricordate la sciocchezza del buco dell' ozono ...nulla di più falso ...non c e nessun buco .
Nei concressi mondiali del clima ,diffondono terrorismo mediatico contro le nazioni che non vogliono far parte della casta ambientalista .
Parlo al livello scientifico ,dato che studio meteorologia da decenni .
Vi assicuro ,stiamo avviandoci in una piccola glaciazione che durerà ancora 8 al massimo 10 anni ,poi tutto tornerà normale .... è un ciclo trentennale ,le statistiche lo confermano .
Poi ci sono stati ,che inseminano artificialmente le nubi per far piovere .
Ma questo è autunnale
In inverno non accade per via della troppa dinamicità dell' atmosfera
Parole sante, Adry,
se dovessimo periodicamente prendere a calci nel sedere tutte le "Cassandre" che si succedono col passare degli anni, non appena le loro previsioni si rivelano delle colossali bufale, salvo i maya per ovvi motivi, con gli altri finiremmo probabilmente per consumare prima le suole delle scarpe.
Il loro vantaggio è che, paradossalmente, proprio la ridondanza delle fonti d informazione (cui non è certamente estraneo il guazzabuglio mediatico innescato ogni giorno da social e dai vari "organi di disinformazione") fa praticamente "evaporare" la memoria collettiva.
ovvero questi sparano stupidaggini in quantità industriale, ad esempio vaticinando la desertificazione dell' italico stivale nel giro di dieci anni , e anche se alla scadenza del vaticinio, siamo sotto due metri di acqua, nessuno li va a prendere per il bavero per farli stare zitti,
la gente infatti nel frattempo anzichè ricordarsi della scempiaggine che questi avevano profferito, è già passata a bersi la panzana successiva
ed hanno voglia a cercare di opporsi a questa magmatica cialtroneria, i pochi scienziati seri e coscenziosi, che pure esistono anche se non fanno notizia come i catastrofisti
ai giornali e alle TV, per fare share servono notizie roboanti, meglio se foriere di panico e allarme, mica quelle rassicuranti
ai venditori di pellet, di stufe, di fan coil , di gasolio per riscaldamento, poi, l'arrivo annunciato ogni settimana del ciclone dalla siberia, fa comodo almeno come quello del caldo sahariano in estate ai grossisti di gelati o a quelli dei condizionatori
E così, ogni settimana, vai con "il freddo polare" cui seguirà puntualmente un "drastico ritorno di temperature nettamente aldisopra della media" ma che poi sarà interrotto dall 'arrivo dell' anticiclone proveniente dal kazakistan" (che poi la maggior parte di quelli che ne parlano asgranando gli occhi al bar, manco sanno dove sia..)
e intanto i mesi si succedono grossomodo come accadeva ai tempi dei nostri nonni.
Ma guai a dirlo. Non fa notizia e neppure vendere le sciarpe e i Moon Boots.
P.S. Ogni anno, non appena i TG mettono in guardia dall'arrivo della tempesta polare, mio padre mi telefna procccupato, pregandomi di comprare le catene da neve nel modello e nella misura adatta per la mia auto.
Piccolo dettaglio; in quarant'anni che ho la patente, avrò cambiato almeno quindici auto, forse anche di più, spaziando tra i modelli più disparati.
Dopo aver scovato nel garage le catene, mai usate , della mia Ritmo Turbodiesel anni 80, quelle altrettanto intonse della Forrd Escort e della Sierra anni 90, ad un certo punto ho smesso di comprare le catene.
E si che per una decina di anni ho addirittura vissuto in montagna. Ogni volta rassicuro mio padre che si, le catene le ho prese, è una innocente bugia per farlo stare tranquillo.
Ovviamente quando viene l'inverno , se capita uso la fuoristrada che possiedo da sempre, ma se ho inserito la trazione integrale per una situazione che non fosse un giro nei boschi, forse è stato una , forse neppure due volte in trent'anni.
E sopratutto non mi ha mai neppure sfiorato l'idea di comprarle le catene !