masivo ha scritto:Lo so benissimo che non è letale, ma il paragone con un arma è perchè, occorre la stessa preparazione, concentrazione, freddezza, per un uso notturno in emergenza,.... per questo credo serva a pochi e ben preparati, gli altri peggioreranno la situazione, come nel uso di armi AC depo.
Tu Crosman sei del mestiere, sei preparato, e sopratutto sai cosa Ti aspetta,......il problema, per la maggior parte di Noi comuni possessori di armi, è che non abbiamo nessuna idea di niente, di come reagiremo.
Grazie per la fiducia ma per onestà voglio dirvi una cosa.
Quattro anni fa, mi è accaduto di cogliere sul fatto due ladri cui facevo la posta da diverso tempo, dopo che l'agenzia per cui lavoravo mi aveva mandato in una vasta tenuta con diverse villette sparse nella macchia , che erano state ripetutamente bersagliate dai furti ai danni degli ospiti, turisti in prevalenza stranieri.
Quando alla fine sono riuscito a beccarli dopo vari appostamenti durati giorni interi, l'adrenalina che in certi casi ti pulsa fino nelle orecchie, mi ha dato lo spunto necessario per neutralizzare senza infugio il primo dei due che mi si è parato davanti. mentre usciva dalla villetta appena svaligiata...
ma se il secondo , anzichè lasciarsi impressionare dalla visione del suo compare che era stato atterrato, mi avesse impegnato a sua volta, probabilmente con la sola forza fisica, specie se l'altro nel frattempo si fosse ripreso al punto da rientrare in gioco, chi può dire come sarebbe finita?
Sarei uscito perdente?
Sarei ricorso ad altri metodi passando un guaio ?
Sarei riuscito a neutralizzare anche il secondo e il primo avrebbe considerato sufficiente il cazzottone già preso?
Obiettivamente, ancora oggi, pur ripensandoci di tanto in tanto, non sono riuscito a trovare una risposta convincente.
tempo fa , lavorando per una famiglia russa che aveva chiesto un bodyguard per una settimana dopo una visita poco gradita (tentativo di sfondamento di una vetrata di casa con la moglie che nel frattempo urlava terrorizzata ) , una notte mi sono trovato di fronte a due brutti ceffi che erano entrati nella proprietà.
La sorpresa , in questo caso è stata reciproca (mentre i due dell'episodio sopracitato, li puntavo da giorni e si trattava in fondo di gente di poco conto), i soggetti in questo caso invece apparivano decisamente più tosti, per cui non ho esitato a sfoderare le mie "credenziali", ottenendo l'effetto sperato.... Ma mentirei spudoratamente se dicessi di non aver provato una paura fottuta , una volta passato il momento topico.
In quegli istanti- chi l'ha provato lo sa- nella mente ti passano rapidissimi come dei flashes,
in uno vedi per te una possibile conclusione negativa (e questo timore può bloccarti oppure, per contro, renderti capace di decisioni drammatiche), nell'altro ti va bene, ma di certo in entrambi i casi preferiresti essere a chilometri di distanza
Si vede che a pensare di avere troppo da perdere, quella volta eravamo in tre: loro hanno lasciato a terra il piccone e il piede di porco che avevano in mano (altro non ho visto) iniziando ad arretrare lentamente verso la recinzione.
Io facevo un passo avanti e loro uno indietro, saranno passati dieci secondi al massimo ma mi sono sembrati molti di più...ripensandoci mi viene in mente qualche filmaccio e ci rido sopra, ma quando sei lì, sudi da puzzare, ve lo giuro.
Arrivati al muretto l'hanno superato con un balzo, e per pochi secondi ho visto le sagome stagliarsi sulla spiaggia, prima di sparire,
Ammetto di aver avuto paura (se devo quantificarla, tanta) , anche se me ne sono reso conto solo dopo, perchè prima l'adrenalina aveva attivato tutti i possibili sensori, preparando istintivamente il corpo alla peggiore eventualità possibile.
Per questo mi sento di capire sua chi in certe situazioni spara e chi invece , pur essendo armato, non lo fa.
Secondo me, nella maggior parte dei casi non è che il primo, in realtà, decida deliberatamente di uccidere e spesso neppure di arrecare gravi lesioni: non puoi sapere come reagirai finchè non ci ci trovi, di questo sono certo . Sei lì e il tuo cervello può reagire in modi che mai ti saresti immaginato.
E non è, poi, che quello che invece pur potendolo fare non spara , sia automaticamente il meno coraggioso dei due, e questo per la medesima ragione del precedente.
Quello invece che non mi riesce di capire-sarà un limite mio ma non posso farci niente- è quello che a priori dice "Non armatevi " senza aver mai vissuto una situazione del genere.
Ed ora vi saluto, per una notte che passo nel mio letto , come tante altre persone, me la voglio godere in tutta la sua rassicurante normalità.
Ciao raga...