DIES, Questi sconosciuti!!!

[proietti1]

Dies, sembra una parola di saluto spagnola, ma per chi si accinge ad entrare nel mondo della ricarica può essere un rompicapo!!! Oggi ho acquistato il kit della LEE Challenger con la speranza di poter ricaricare le cartucce autonomamente, soltanto che non so da dove iniziare, cioè, ad iniziare ho iniziato, ho tolto gli inneschi esausti e pulito i bossoli internamente ed il foro del focone, ho pronta la polvere e le ogive da 168 grani della Sierra, soltanto che non so quali siano i passaggi successivi esatti, chiedo se sia esatto in questa sequenza:
1) ricapsulare il bossolo;
2) pesare la polvere in base all'ogiva e caricare il bossolo;
3)posizionare l'ogiva sul bossolo e grimpare.
Aiutatemi!!!!

[Striker]

Ciao,
non l'hai specificato, ma immagino che tu stia parlando dei dies per il 308 appena acquistato, correggimi se sbaglio.
E' utile premettere che per arma lunga esistono essenzialmente due tipologie di kit di dies: FULL LENGHT e COLLET. I primi hanno il die calibratore che ricalibra integralmente il bossolo e vanno impiegati nelle armi semiautomatiche, mentre i collet ricalibrano solo il colletto, che ospiterà la palla, e vanno impiegati principalmente nelle armi a caricamento manuale, garantendo maggior precisione. Se hai preso i full non è un dramma, solo avrai minor precisione teorica. Dalle foto mi sembra che tu abbia preso proprio quest'ultimo.

I dies da te indicati sono nell'ordine:
1. Decapsulatore / Calibratore
2. Bullet Seater
3. Factory Crimp die

Avendo una bolt action che userai credo prevalentemente per tiro di precisione (no caccia) dovrai usare ragionevolmente solo i primi due, il factory "ricalibra" la cartucca finita con già la palla montata, effettuando anche una crimpatura utile per trattenere le palle da caccia dotate appunto di orlo di crimpatura. Le cartucce da tiro per arma lunga NON vanno crimpate.

Quindi la procedura con pressa monostazione sarà la seguente:

1. Ricalibri e decapsuli col primo die (occhio alla taratura, è un bossolo a collo di bottiglia!)
2. Inserisci il nuovo innesco
3. Metti la polvere dopo averla pesata (a proposito che polvere usi?)
4. Metti la palla col 2° die, avendo cura di verificare la lunghezza totale della cartuccia (dovresti prima aver misurato il free bore della tua arma con le palle che userai)

Questa è ovviamente la procedura semplificata, se facessi bench rest i passaggi sarebbero molto più complessi

[Striker]

Correggo:
Dalla foto non si riesce a capire bene, ma il die #3 potrebbe essere quello per il dosatore della polvere/svasatore. Questo a seconda di quale set hai acquistato, le scatole sono uguali, quindi così non riesco a distinguerli

[Chiwawa]

Correggo:
Dalla foto non si riesce a capire bene, ma il die #3 potrebbe essere quello per il dosatore della polvere/svasatore. Questo a seconda di quale set hai acquistato, le scatole sono uguali, quindi così non riesco a distinguerli

Hai detto bene prima..il 3 è il crimpatore..si vedono i tagli che consentono di chiudere l'orlo superiore con la pressione del pistone

[proietti1]

Un consiglio ancora, usando il Bullet Seater conviene prendere la misura con una munizione già assemblata e regolare il dies con questa o conoscendo già la misura conviene pressarla gradualmente misurandola man mano con il calibro?

[Striker]

Consiglio di usare la munizione di riferimento per avvicinarti alla quota, stando abbondanti, per poi scendere gradualmente alla quota esatta. Questa però non è necessariamente data dalla lunghezza di una munizione commerciale. I produttori si attengono alle quote nominali, in modo da adattarsi a qualsiasi cameratura senza problemi. Se vuoi però ottimizzare la precisione, dovresti procedere alla misurazione del free bore della tua camera, per le palle che andrai ad impiegare.
In pratica devi andare a stabilire quanto spazio libero (free bore) avrà l'ogiva assemblata nella munizione, prima di incontrare la rigatura. Si noti bene che questa particolare misura dipende strettamente da fattori come le quote dimensionali della camera di cartuccia (diverse da arma ad arma) e dalla forma e dimensioni dell'ogiva impiegata.

Per chi non lo sapesse, si procede come segue:
- Si prende un bossolo vuoto, o non calibrato o col colletto allargato, in modo che la palla possa scorrere ma con una leggera interferenza
- Si inserisce di pochissimo la palla, appena impuntata
- Si inserisce la finta cartuccia così formata in camera, spingendola in chiusura con l'otturatore: l'ogiva andrà a battuta contro la parte iniziale della rigatura, inserendosi così più in profondità all'interno del bossolo
- Si estrae la finta munizione e si rileva la lunghezza complessiva col calibro: tale quota rappresenta la lunghezza della munizione "a freebore zero"
- Infine si sottrae alla quota appena rilevata il freebore che vogliamo dare (in genere per il 308 si sta attorno al millimetro) e quella sarà la lunghezza a cui andremo a tarare il seater

Occhio a non scendere troppo col free bore, se troppo corto si alzano le pressioni, quindi meglio partire da cariche di poco superiori alla minima indicata nei manuali, andando a salire controllando le pressioni

[proietti1]

Ho ricaricato portando l'OAL a 71,5 mm. in quanto la/e munizione/i di riferimento aveva una altezza che variava dai 70,50 ai 70,80 mm- La prima munizione che ho assemblata l'ho misurata direttamente nella culatta e chiusa dall'otturatore lasciando la pallottola leggermente bloccata in modo da darmi la giusta distanza di ingaggio delle rigature, e, una volta espulsa, la misura risultante era di 71 mm, in base a questa misura ho confezionato le restanti munizioni, oggi pomeriggio ne ho confezionate 100 e preparate altre 70, avevo finito i primer e le pallottole.

[proietti1]

Ecco le foto,

[Striker]

Forse non ho capito bene quello che hai descritto, ma occhio che l'OAL con cui andrai a ricaricare dovrà essere MINORE della lunghezza rilevata in camera (quindi la munizione dovrà risultare più corta)

[proietti1]

In pratica, la munizione della lunghezza di 715mm era precisamente sulla rigatura della canna, per cui mi sono tenuto 1/2mm più corto, credo che come tolleranza vada bene, ancora non sono riuscito a provarle a causa del maltempo , vediamo se oggi pomeriggio il mi darà la possibilità di andare al poligono.

[proietti1]

Oggi pomeriggio il tempo è stato clemente e mi ha concesso l'opportunità di testare le munizioni da me ricaricate, ebbene ho effettuato 10 tiri con le commerciali e 10 con quelle autocaricate, con le commerciali la rosata a 150 metri era alquanto sparpagliata , mentre con quelle fatte in casa c'è mancato poco e facevo un solo foro , da oggi do' inizio alla catena di montaggio
Ecco alcune immagini dei risultati:

[abe77]

In pratica, la munizione della lunghezza di 715mm era precisamente sulla rigatura della canna, per cui mi sono tenuto 1/2mm più corto, credo che come tolleranza vada bene, ancora non sono riuscito a provarle a causa del maltempo , vediamo se oggi pomeriggio il mi darà la possibilità di andare al poligono.

Dalla foto la cartuccia in oggetto mi pare essere una .308 Win. In questo caso magari i 0.50 mm di freebore sono un pò pochi. Prova ad aumentare il freebore a 1.0-1.5-2.0 mm (accorciando la lunghezza totale cartuccia). Secondo me con 1.5/2.0 mm la rosata si stringe...

[proietti1]

In pratica, la munizione della lunghezza di 715mm era precisamente sulla rigatura della canna, per cui mi sono tenuto 1/2mm più corto, credo che come tolleranza vada bene, ancora non sono riuscito a provarle a causa del maltempo , vediamo se oggi pomeriggio il mi darà la possibilità di andare al poligono.

Dalla foto la cartuccia in oggetto mi pare essere una .308 Win. In questo caso magari i 0.50 mm di freebore sono un pò pochi. Prova ad aumentare il freebore a 1.0-1.5-2.0 mm (accorciando la lunghezza totale cartuccia). Secondo me con 1.5/2.0 mm la rosata si stringe...

Preparerò varie cartucce con le misure a scalare, sempre sperando che smetta di diluviare, e andrò al poligono per testarle.

[abe77]

Permettimi un ultimo consiglio: misurare la OAL (lunghezza totale cartuccia) va bene per misurare se la cartuccia ti entra nel caricatore.
Per misurare il Freeboore però non puoi procedere con la misura mediante calibro, da fondello alla punta del proiettile. Proiettili dello stesso produttore, tipo e peso possono avere lunghezze differenti anche di alcuni decimi di mm. in quanto la chiusura della camiciatura in punta è sempre abbastanza irregolare. Per misurare il freebore bisogna attrezzarsi con gli appositi cilindretti forati che vanno in battura sulla parte ogivale del proiettile e non sula sua punta.

[proietti1]

Ho ricaricato portando la lunghezza totale a mm 70,90 e sembra che vada leggermente meglio, non posto le foto in quanto dopo i tiri si è abbattuto un temporale che non mi ha permesso di recuperare i bersagli, sarà per la prossima volta!!!

[Striker]

Permettimi un ultimo consiglio: misurare la OAL (lunghezza totale cartuccia) va bene per misurare se la cartuccia ti entra nel caricatore.
Per misurare il Freeboore però non puoi procedere con la misura mediante calibro, da fondello alla punta del proiettile. Proiettili dello stesso produttore, tipo e peso possono avere lunghezze differenti anche di alcuni decimi di mm. in quanto la chiusura della camiciatura in punta è sempre abbastanza irregolare. Per misurare il freebore bisogna attrezzarsi con gli appositi cilindretti forati che vanno in battura sulla parte ogivale del proiettile e non sula sua punta.

Dipende anche da che palle prendiamo in considerazione... Io con lapua scenar e sierra mk ho sempre trovato tolleranze entro il decimo. Tu su che palle hai trovato tolleranze di quell'entita?