AirgunsItaly

Nella vita di tutti noi vi sono senz’altro momenti simpatici aneddoti di vita vissuta,
scherzi simpatici fatti oppure subiti, che si ricordano volentieri e con piacere.
Scriverli in questo topic sarebbe un modo per ricordarli e riderci sopra partecipandoli anche agli altri come se fossimo veramente seduti al bar.
Naturalmente usando nomi e magari luoghi di fantasia e comunque mai offensivi.
Che ve ne pare sarebbe un modo per conoscerci meglio o no!?
sel'idea vi piace possiamo cominciare subito.

ok. Comincio io. Qualche anno fà, al piccolo bar attiguo alla parrocchia di paese, un'arzilla casalinga da tutti soprannominata " cabiria " afferrò il povero prete intento a gustarsi un caffè tra una messa e l'altra..
" Don Mario, don Mario!!! Lei è esorcista....mio marito è posseduto dal Demonio! La prego, faccia qualcosa...temo per lui!
E don Mario:" Ma cos'ha suo marito? Lo conosco come persona saggia ed equilibrata.."
Cabiria" Si, ma non fa più all'amore da sei mesi!! Gli'è grave! Ma grave su is'serio! "
Don Mario" Ah, ho capito. Non si può far niente."
Cabiria" Ma come,?! Perchè?"
Don Mario"Perchè te, grulla eri e grulla rimani! "

Provincia di Firenze...tre anni fà.

Avevo 18 Anni mi trovavo in missione con il mio gruppo di volo di solito in questi casi, nei momenti di relax gli scherzi sono all’ordine del giorno.
Qualcuno aveva realizzato una mascherina di cartone con la scritta 22 con 2 ali ai lati, in pratica il numero del nostro gruppo di volo e con una bomboletta di vernice rossa la riproducevano in ogni dove sempre a titolo di scherzo.
Gira che ti rigira mascherina e bomboletta finirono nelle mani del mio capo, il quale mi dice; Giuseppe vai a prendere gli scarponi di Claudio, io ligio al dovere eseguo l’ordine vado in camera prendo gli scarponi e glieli porto al che lui si mette a verniciarli tutto contento avreste dovuto vederlo come sghignazzava dalle risate.
Gli scarponi che gli avevo portato erano i suoi e se li stava verniciando da solo.
Al mattino seguente quando se né accorto ho dovuto mettere le gambe in spalla.

Sono stato bene eppure vi confesso che ho pianto.
Già il primo giorno di naia, dopo 28 ore di treno Palermo /Codroipo in friuli, arrivato lì nel pomeriggio, il tempo di riempire le varie scartofie, mi mettono mataraso + coperte in spalla è mi accompagnano in una palazzina di tre piani, naturalmente l'ultimo piano, nella camerata al centro c'èra una stufa a legna spenta, di un nero,.. fuliginosa non si capiva un tubo, senza luce elettrica ed ero solo in tutta la palazzina, sotto le coperte un pò di sconforto ebbe il soppravvento, giuro duro solo quella sera.
Il resto un'altra volta, ho ricordi bellissimi.

E' successo nella mia città...... , un tizio dei paesi vicini alla città, sale sul pullmann si mette seduto dopo poche fermate sale il controllore per vidimare i biglietti quando arriva di fronte al tizio gli chiede il suo biglietto ,il furbetto in un primo momento fà finta di niente, ma dopo essere stato più volte sollecitato dal controllore a favorire il biglietto , con voce tonante ed impetuosa dice , "Ringo non paga biglietto!" il controllore in un primo momento rimane stupito quasi incredulo, all'ora chiede, scusa!!! , il tizio, di nuovo, " Ringo non paga biglietto!!" il controllore a questo punto capisce bene ,e con un lieve sorriso sarcastico si rivolge all'autista che in quel momento aveva assistito a tutto , come del resto tutti i passeggeri , e dice, Giò! ferma la diligenza che Ringo scende quì !!!!!!!! nonostante tutti autista passeggeri gli ridessero in faccia ,Ringo non voleva scendere ma quando il controllore ha detto che avrebbe chiamato lo "sceriffo" (quì tutti nel pullman dalle risate hanno rischiato l'infarto) il tizio nel vedere 20 30 persone che lo deridevano in lacrime è andato via , si dice che quando è arrivato nel suo paese tutti sapevano già quanto era accaduto , mentre a tutt'oggi l'autista viene chiamato da tutti Giò! , il controllore è diventato per tutti lo sceriffo

"questa vicenda si è svolta tutta in dialetto"

LoL
ma l'aveva fatto apposta o era malato di mente?

OmgKllL ha scritto:LoL
ma l'aveva fatto apposta o era malato di mente?

nò nò! sicuramente non è sano di mente ,ma credo che si facesse chiamare così nel suo paese, sai il bullo, nonchè lo scemo del villaggio può darsi che fosse la prima volta che prendeva il pullmann in città daltronde è successo tanto tempo fà , hai presente il film di Pozzetto che lascia la campagna per cercare lavoro in città ecco un soggetto così, "Ringo và in città"


hyk