...in forma 3d ci avevo pensato subito (sarebbe il massimo), ma il problema è che ha un verso, e creare un sistema per girarla, dietro una quinta, complica parecchio le cose.
Diciamo che è un batti freccia buono, 60x60x40 dove sopra si può mettere una sagoma bifronte in 2d, ma a questo punto preferisco un semplice bersaglio.
Ho migliorato un pò le cose, riducendo gli spazi ed ottimizzando. Il fattore che mi preoccupava di più era il motore, ma credo di aver risolto bene.
Ho inserito un'altra variante interessante, secondo me
. Ci sono due velocità V1 900 rpm, e V2 1400 rpm. questo configura 3 livelli, V1,V2 e V1+ V2, in pratica, al terzo livello, la sagoma esce lenta ed accelera dietro la quinta al centro
Distanza 35 metri e la sagoma "corre per 9.
Velocità 7 e 11 kmh, esposizione (senza calcolare un minimo di accelerazione e decelerazione visto che la coppia è immediata essendo un motore trifase, ci sono piccole varianti praticamente incalcolabili, slittamenti, peso inerzia ecc
) V1 7 secondi, V2 5 secondi, V1+ V2 non lo so
, ma è deducibile.
Per il batti freccia posteriore, purtroppo, sto notando che si devono usare reti serie da 600 gr m2 (molto care) e ne servono 4 strati circa per fermare un dardo di una balestra seria a questa distanza....
Per le protezioni esterne (quinte ecc...) ci sarebbero alcuni materiali per edilizia adatti (poliuretano), messi dietro a pannelli più consistenti spessi 1 cm (gomma riciclata ed altro) visto la consistente metratura. Per questo però ci vorranno alcune prove pratiche prima e fare qualche test.
E' palese, che levando le tende e sostituendo il bersaglio, il tutto è anche per AC sia depo che full, vista la distanza
e se al posto della carta ci si mette un bersaglio "autoreset", non si deve fare avanti ed indietro per sapere se hai colpito.