AirgunsItaly

Settimana scorsa corso maneggio armi al poligono.
Prima volta che sparo con armi da fuoco, lunghe e corte.

Prima sensazione: fastidio per il troppo rumore e la puzza della polvere da sparo.

Molto meglio l'aria compressa.

Mauser K98 ha scritto:...... la puzza della polvere da sparo.

Molto meglio l'aria compressa.

Sul divertimento dell' uso dell' aria compressa niente da dire, ... ma la puzza della polvere da sparo dopo un po' diventa profumo!

Per il rumore ci sono i tappi o le cuffie.
Poi certe carabine full sono piu rumorose di un 22LR con cartucce subsoniche.

Le due cose sono ben distinte; un conto è un'arma da fuoco, un'altro una AC, anche se apparentemente sono armi simili. Per quanto riguarda il rumore, beh, la prima cosa da fare è usare cuffie o tappi. Per ciò che concerne il .22, la mia CZ455, è più silenziosa della HW77K full.....con quella, i tappi non li uso....ma occhio se hai vicino uno col 308.....

..... in particolare se il 308 ha un bel freno di bocca !

Comunque , anche se è difficile crederci prima di provare , a premere un grilletto e fare centro , con l'a.c., chi più chi meno con una buona carabina e un po' di allenamento .... ce la fa.

Ma quando il rinculo diventa una parte importante e inderogabile della sequenza di sparo ..... lì si vede se ci sono i fondamentali del tiro oppure no.

Nei calibri "piccolini" a fuoco (22LR in particolare) il rinculo è quasi assente e la somiglianza con le PCP è notevole.

Ho sparato con una pisola FA cl. 22 da tiro a segno: il botto mi sembra insuperabile da parte di un'aria compressa.. fulmineo secco e potente. Ma mi sbaglierò, Comunque, cuffie, per quanto fastidiose.
Invece, l'odore della polvere da sparo lo amo.

@MauserK98, mi permetto un piccolo O.T., riportando la celebre frase del tenente Il colonnello William "Bill" Kilgore (Robert Duvall):
"Mi piace l'odore del napalm di mattina.
(I love the smell of napalm in the morning.)"
Penso che Libellule si riferisse a questo.

ER-GROSSO @ "Mi piace l'odore del napalm di mattina.
(I love the smell of napalm in the morning.)"
Penso che Libellule si riferisse a questo.


Libellule?
vi siete sentiti per telefono?


... e comunque

"l'odore di benzina mi fa girar la testa" (Giovanotti)

"mi pace l'odore dell'amatriciana... a tutte le ore" (io)

Ma che p.i.r.l.a. grande grande, ho scritto libellule ma era sandro58, dove ho letto Libellule, boh! da cellulare a volte vedo le tome di alpeggio a Roma

sandro58 ha scritto: la puzza della polvere da sparo dopo un po' diventa profumo!

Dissento .
Provate a sparare una bella bicomponente Reload Swiss ... e poi se lo chiamate profumo siete decisamente coraggiosi .
Altre polveri sono molto meno puzzolenti, non so se gli svizzeri oltre alla nitro mettano pure un po' di cacca delle loro mucche, ma puzzano orrendamente .
Ciao
GuliR
PS: sono ottime polveri, puzza a parte .

cercla ha scritto: ... e comunque

"l'odore di benzina mi fa girar la testa" (Giovanotti)

"mi pace l'odore dell'amatriciana... a tutte le ore" (io)

Quotone!!!

IlMaglio ha scritto: fulmineo secco e potente.

prova un 454 casull
che poi rivedi il concetto di fulmineo ,secco e potente

scusa
naturalmente in posizione di tiro accademico ,quindi con una mano sola

Dai memo che si male!!!

piccola precisazione .... senza nulla togliere agli amanti del rinculo estremo (454 casull per le corte e ... beh la roba da caccia grossa per le lunghe fino al .50BMG) ... in generale sono da evitare (specie quando si è agli inizi della pratica con armi da fuoco) esperienze "traumatiche". Di sicuro non aiutano!

Su youtube ci sono svariati filmati di prove del genere e , quando anche non si arrivasse a reali situazioni di pericolo, quantomeno un mirino stampato in fronte o una spalla dolorante non aiutano ad "avere confidenza" con l'arma.

Come in tutte le cose ... bisogna arrivarci con gradualità e , soprattutto, con la necessaria consapevolezza di maneggiare qualcosa di veramente potente , dove il terzo principio della dinamica (azione/reazione) si manifesta in tutta la sua chiarezza. Dopodichè ... potrà piacere o non piacere.

Chi segue il neofita al maneggio armi ... lo sa perfettamente ed , infatti, parte dal calibro a fuoco più permissivo in assoluto : il .22LR appunto. E facendo indossare cuffie e occhiali!

Se ci pensate bene (e lo si nota molto bene nel neofita alle sue primissime esperienze) qualcosa nel cervello intuisce, istintivamente, la pericolosità di ciò che ci si appresta a fare (generare pressioni spaventose all'interno di un dispositivo meccanico che va comunque tenuto con le mani) da cui deriva una naturale (quanto errata) postura del tiratore che "tende ad allontanare il più possibile almeno dalla faccia" il punto dove si genererà tale pressione (la testa). Solo col tempo e la fiducia sulla resistenza meccanica della camera di cartuccia ci si abituerà ad assumere posture adeguate (conseguendo netti miglioramenti sul bersaglio).

Non ho mai provato il 454 casull, e rifuggo, in generale, da quei calibri che ritengo, personalmente, inutilmente potenti e con i quali ci si ritrova ,dopo pochi colpi, con i polsi doloranti.
D'altronde ... è la precisione a rendere letale un'arma, non la potenza; la potenza serve in base alla distanza operativa da coprire (vale per le armi lunghe).

Quanto all'odore ..... beh ... non ricordo "profumi" particolarmente gradevoli dalla combustione di polvere da sparo; alcune puzzano meno altre di più; si spera che la struttura di tiro sia dotata di un impianto di aspirazione funzionante con decenza.

Diciamo che per il tiro al bersaglio va più che bene una carabina a.c. full: potenza ne ha a sufficienza, è silenziosa e non puzza. Le armi da fuoco servono per altri usi: caccia, difesa personale, forze dell'ordine, guerra ecc..