Ciao,il metodo "classico",come dici tu,è senz'altro più complicato e forse più pericoloso,sia per gli oggetti,sia per noi stessi. Si usano prodotti chimici più "tosti" (e difficili da reperire) e poi ci sono temperature elevate,che tra l'altro vanno scrupolosamente osservate,insieme al dosaggio dei componenti,pena la cattiva o nulla riuscita dell'operazione. Piuttosto,pensavo che una variabile non considerata,potrebbe essere la qualità del materiale di cui è composta la "cavia". Un martello è fatto certo di un materiale ben più duro di una vite. Poi anche il procedimento,come lo ha semplicemente descritto Antonio,non può portare sempre risultati uguali,senza indicazioni di qualità e dosaggio dei componenti chimici. Di sicuro,se non ci ha fatto uno scherzo,quello di Antonio è un procedimento di semplicità disarmante e pare con risultati ottimi.
